Villa Arbusto e Museo Pithecusa

Affacciata sul mare di Lacco Ameno, Villa Arbusto custodisce uno dei tesori archeologici più preziosi del Mediterraneo: il Museo di Pithecusae. Questa elegante dimora, che fu residenza del celebre produttore cinematografico Angelo Rizzoli, oggi ospita una straordinaria collezione di reperti che raccontano la storia dell’antica colonia greca di Pithecusae.

Un Museo, Mille Storie
Il museo conserva oltre mille reperti archeologici che testimoniano la ricchezza e l’importanza di Pithecusae, il primo insediamento greco in Occidente, fondato nel VIII secolo a.C. da coloni provenienti dall’Eubea. Questa collezione unica permette di ricostruire la vita quotidiana, i commerci e la cultura di una delle più antiche colonie greche.

Il gioiello del Museo: la coppa di Nestore
Il pezzo più celebre della collezione è senza dubbio la Coppa di Nestore, un reperto di inestimabile valore storico e culturale. Rinvenuta nella necropoli di San Montano dall’archeologo Giorgio Buchner, questa coppa porta incisa una delle più antiche iscrizioni in alfabeto greco mai ritrovate. I versi incisi, che parlano del potere seduttivo della coppa di Nestore, rappresentano una testimonianza eccezionale della diffusione della scrittura alfabetica nel Mediterraneo antico.

Il percorso espositivo
Il museo si sviluppa attraverso sale tematiche che includono:

• Reperti della necropoli di San Montano
• Ceramiche e oggetti della vita quotidiana
• Testimonianze dei commerci mediterranei
• Sezione dedicata alla metallurgia antica
• Area espositiva sulla Coppa di Nestore